Il porto di Beirut scosso da due potenti esplosioni, nel tardo pomeriggio di oggi. Secondo quanto riportato dal ministero della Salute libanese ci sarebbero “27 morti e 2.500 feriti”.
A causare le esplosioni, avvenute nella zona portuale nei pressi dell’hangar 12, si pensa che possano essere stati “materiali esplosivi confiscati”. Il governatore Marwan Aboud: ha dichiarato: “Sembrava Hiroshima. E’ un disastro nazionale”.
Le deflagrazioni potrebbero essere state quindi causate da sostanze chimiche altamente esplosive sequestrate “anni fa”. Ha riportato il ministro dell’Interno, Mohammad Fahmi, che insieme al premier Hassan Diab si sono recati sul luogo del disastro. “Dobbiamo attendere le indagini per conoscere la causa dell’esplosione, ma una prima spiegazione porta a sostanze altamente esplosive sequestrate anni fa ed esplose nel deposito 12 del porto”, ha detto il ministro.