GIOIA TAURO – E’ positivo il resoconto dell’attività di Italcementi Spa, terminalista nel porto di Gioia Tauro per la movimentazione di cemento alla rinfusa.
Il responsabile Angelo Ceradelli ha fatto visita al presidente dell’Autorità di Sistema portuale dei Mari Tirreno Meridionale e Ionio, Andrea Agostinelli, per presentare il report relativo alla movimentazione del 2021, come di consueto al termine di ogni annualità.
Presenti in porto e ubicati lungo la banchina di ponente i due silos, rispettivamente di 9 mila e 4 mila tonnellate di stoccaggio e organizzati per due diverse tipologie di cemento, hanno complessivamente movimento oltre 65 mila tonnellate di cemento alla rinfusa, registrando l’arrivo di 15 navi.
Si tratta di un trend in continua crescita che ha visto consolidare l’aumento della movimentazione del 50% rispetto alla precedente annualità (2020), quando sono stati movimentati circa 30mila tonnellate.
L’attività di movimentazione di cemento è presente nello scalo portuale di Gioia Tauro da oltre 25 anni, gestito inizialmente da HC Italia e passato, da tre anni, in gestione diretta ad Italcementi Spa del Gruppo HeidelbergCement, primo al mondo per la produzione di cementi, inerti e calcestruzzo.