Juan Pablo Richards, senior managing director Hapag Lloyd regione Sud Europa: Genova è la sede strategica per i paesi dell’area mediterranea – Livorno “gate di transito molto importante per alcune linee, ad esempio per il Nord America”.
GENOVA – «L’Italia è il primo mercato e il più importante che Hapag-Lloyd ha nel Mediterraneo e Genova è il maggiore porto dal quale operiamo in Italia». Queste le parole di Juan Pablo Richards amministratore delegato di Hapag Lloyd regione Sud Europa, intervenuto (VIDEO INTERVISTA) a margine della conferenza stampa tenuta a Genova nei giorni scorsi, a Palazzo San Giorgio. L’incontro ufficializzava Genova come quartier generale della neo regione Sud Europa, sesta area commerciale che il colosso dello shipping, quinto player mondiale, ha lanciato nel maggio scorso e comprensiva dei paesi del Mediterraneo scorporati dall’area nord europea. Presenti per l’occasione i massimi vertici societari, scesi appositamente da Amburgo, oltre a Richards, il Ceo Rolf Habben e il direttore generale comunicazione Nils Haupt. 
Ad accoglierli il presidente dell’ente portuale, Paolo Emilio Signorini, l’assessore al porto del Comune di Genova, Francesco Maresca, oltre ai principali rappresentanti del cluster marittimo genovese.
Perchè la scelta di Genova per la sede della regione Sud Europa?
«Genova è la sede principale dalla quale operiamo, qui abbiamo già la sede principale delle operazioni italiane, inoltre data la tradizione della città di Genova, abbiamo deciso di creare una nuova organizzazione per far partire da qui tutte le operazioni. Questi i motivi che ci hanno fatto decidere.».
Avete una strategia di sviluppo anche per il porto di Livorno? Hapag Lloyd opera storicamente su Livorno, un traffico oggi che rappresenta oltre il 50% dei container movimentati dal Terminal Darsena Toscana. Prevedete uno sviluppo ulteriore?
«Oltre a Genova, abbiamo già una strategia anche per Livorno che è un porto dal quale movimentiamo un volume di traffico molto importante. Inoltre siamo convinti che sia un gate di transito molto importante per alcune destinazioni, ad esempio per il Nord America, linea storica su Livorno per quanto riguarda il traffico commerciale in esportazione dall’Italia al Nord America. Pertanto dobbiamo mantenere tutto questo che è già presente a Livorno. Vediamo per Livorno un futuro luminoso. Ci sono alcuni dibattiti in merito a nuovi investimenti anche nel porto di Livorno, quindi anche in futuro dobbiamo continuare ad essere il player più importante per Livorno».
Lucia Nappi
