Genova – Il vice ministro della infrastrutture e della mobilità sostenibili, Alessandro Morelli, nell’ambito della visita istituzionale al porto di Genova, accompagnato dall’on. Edoardo Rixi e, si è recato in Capitaneria di porto accolto dall’ammiraglio Nicola Carlone, direttore marittimo della Liguria.
Durante l’incontro l’ammiraglio ha illustrato al vice ministro le numerose attività svolte dalla Capitaneria di Porto nel corso del 2020. Attività e servizi di vigilanza e soccorso a terra e a mare che, come gli altri Comandi della Guardia costiera, nonostante l’emergenza sanitaria sono stati erogati.
Gli ambiti di competenza della Guardia costiera vanno dai procedimenti per il diporto nautico alla naviglio mercantile, dalla tenuta delle matricole della gente di mare ai controlli sulla filiera dei prodotti ittici, inoltre a questa attività si aggiunge quella del soccorso e della sicurezza in mare, nei porti e sul lago Maggiore.
Il vice ministro ha espresso grande apprezzamento sul ruolo svolto dai militari della Capitaneria di porto, in particolare sugli esiti dei controlli sulla filiera ittica nell’entroterra lombardo e piemontese e, sui temi in discussione nel porto di Genova, dalla nuova Diga foranea ai rifornimenti con LNG. Inoltre ha rivolto un vivo il ringraziamento alle donne e gli uomini della Guardia costiera per il continuo impegno a favore della città di Genova e il Paese.