VASTO – Il porto adriatico di Vasto (Chieti) si è reso protagonista di un’operazione di movimentazione e imbarco di carichi eccezionali, operazione di una certa complessità per il piccolo porto abruzzese che, tuttavia, si pone obiettivi di crescita.
Ieri sera alle 18,00 la nave Aramis, battente bandiera olandese, ha imbarcato 14 sezioni di torri eoliche caricate sia in stiva che sopra coperta, la motonave è diretta in Marocco nel porto di Laayoune. Lo fa sapere in una nota l‘impresa portuale “Il Faro”.
E’ stata questa “la quarta ed ultima spedizione, di un progetto di 64 sezioni di torri eoliche che ha visto il porto di Vasto superare con successo le aspettative del project manager Pietro Coniglio, direttore della società Isla che ha curato l’intero progetto” – specifica l’impresa portuale – “L’operazione portuale è stata brillantemente portata a termine dall’Impresa Il Faro, sotto la direzione del suo presidente Angelo Del Re”.
L’agente marittimo Gianluca Sperati, agenzia Fratino G. & Figli srl, ha sottolineato che lo scalo di Vasto “ha dimostrato di essere ancora una volta all’altezza di grandi progetti internazionali, e molto importante a questo riguardo le nuove sinergie degli operatori portuali locali. Grazie anche all’ottima gestione e controllo delle attività portuali da parte delle Autorità Doganale e Marittima, sono dunque stati creati i presupposti per nuovi e più ambiziosi traffici che faranno crescere ulteriormente il porto di Vasto e creeranno nuovi posti di lavoro”.