di Lucia Nappi
LIVORNO- Come da noi pubblicato ieri il gruppo Cina Railway International, il colosso cinese che gestisce le ferrovie governative, ha incontrato in Regione il governatore della Toscana Enrico Rossi. Il Gruppo cinese infatti è interessato a scommettere sul porto di Livorno, partecipando al bando per la realizzazione della Piattaforma Europa le cui manifestazione di interesse è in scadenza alla fine di maggio. Alla visita in Regione è seguito, nel pomeriggio di ieri, l’incontro con il ministro Delrio.
Il gruppo cinese arrivato per visitare il porto di Livorno e per incontrare la Regione e il ministero, vede schierato il top management aziendale: il presidente di China Railway Group, Chen Shiping, il presidente della Finanziaria del Gruppo, Kenny Song, il capo ingegnere e general manager del settore marketing, Yuan Zuoxiang. Accompagnano la delegazione il presidente di CPL (Compagnia Portuale di Livorno) Enzo Raugei, il vicepresidente Marco Dalli e il presidente di Logistica Toscana, Vanni Bonadio.
Cina Railway International Group definita dagli esperti come il futuro della logistica globale, opera nell’edilizia ferroviaria di stato, ha sede a Pechino ed è quotata nelle borse di Shanghai e Hong Kong. Il Gruppo che per numero di dipendenti (oltre 300.000) è circa 9 volte Trenitalia, gestisce non soltanto le ferrovie cinesi, ma è attiva nei settori dei lavori pubblici, dell’edilizia e dei trasporti in generale.
La delegazione orientale era stata avvistata, durante la settimana scorsa, sulle banchine del porto di Livorno, non se ne conosceva il motivo, tuttavia aveva creato aspettative. Oggi il gruppo delle ferrovie cinesi accompagnati dall’azienda portuale livornese incontreranno il neo presidente dell’Autorità di sistema di Livorno e Piombino, Stefano Corsini. A poche ore dall’incontro, abbiamo rivolto al presidente Corsini, a margine della inaugurazione della nave Moby Kiss a Piombino, alcune domande sulla vicenda.
L’arrivo del gruppo China Railway quali prospettive apre?: “Quando una compagnia del Far east si interessa a iniziative nazionali vanno sempre tenute in considerazione quindi, le prospettive sono quelle che loro vorranno creare. Noi spiegheremo quali sono le nostre idee, le caratteristiche di sistema dell’Autorità che si va delineando a Livorno e quindi quali sono le opportunità che una grossa compagnia come China Railway può intravedere nel sistema portuale italiano e in questo caso nell’autorità di sistema Livorno-Piombino.
Il ministro Delrio è andato recentemente in Cina parlando della portualità italiana, in che ottica si colloca rispetto alla presenza del gruppo cinese a Livorno? “Bisogna avere fiducia nel ministro Delrio che è l’uomo che ha veramente a cuore il sistema portuale italiano”.
Fatto sta che se tre pezzi da novanta, come sono i personaggi cinesi, si sono mossi tutti insieme per venire a visitare il porto di Livorno questo fa ben sperare sulle banchine labroniche. Ben venga un investitore straniero, magari associato a un importante terminalista italiano che da tempo ha espresso anche lui l’interesse di investire nella Darsena Europa.
Si comincia a intravedere questa Darsena che sarà un grande e moderno terminal sulle quali forse, un giorno non troppo lontano, sentiremo parlare insieme all’inglese e cinese, anche perché no il genovese e il livornese.
Comunque il ministro Delrio stia sereno, perché se la Darsena Europa parlerà cinese per i prossimi 50 anni, anche il suo ministero, avrà risolto un grosso problema.