Le politiche nazionaliste e il diritto doganale. Convegno mondiale a Roma

Dal 6 all’8 settembre, Roma ospiterà il XIII° Meeting mondiale di diritto doganale organizzato da International Customs Law Academy (ICLA) dal titolo: “Il diritto doganale e la nascita di politiche nazionaliste di frammentazione regionale. Multilateralismo o protezionismo?”
 
ROMA– Quale sarà il futuro e l’evoluzione dei commerci internazionali messi in crisi delle politiche nazionaliste? Cresce la possibilità della guerra commerciale degli Stati Uniti verso l’Europa, probabilmente Trump arriverà a imporre dazi pesanti sul commercio proveniente dall’Europa. Si delinea la politica dei canali privilegiati negli scambi commerciali e nelle relazioni portate avanti tra il presidente degli Stati Uniti e il primo ministro inglese Theresa May.
Ma anche l’europeista “convinto” Macron con l’affare Stx-Fincantieri rivela il vero volto del nazionalismo francese e gli interessi dell’Europa Unita naufragano di fronte ai cantieri di Saint-Nazare che Macron è pronto a nazionalizzare, piuttosto che affidarne la guida al gruppo italiano Fincantieri. 
Ma queste non sono le uniche situazioni di chiusura commerciale del contesto internazionale poiché se ne affacciano anche altre, determinate da equilibri geopolitici instabili o di crisi, come quelle dei paesi del Mediterraneo del sud, che precludono vari mercati a partire da quello turistico e crocieristico, tanto che molte delle rotte crocieristiche, dalla Turchia fino al Marocco, sono oggi sparite dal mappamondo delle navi da crociera.
 
In questo lo scenario si collocano le riflessioni del convegno mondiale di diritto doganale “XIII World Customs Law Meeting”, organizzato da International Customs Law Academy (ICLA) Il diritto doganale e la nascita di politiche nazionaliste di frammentazione regionale. Multilateralismo o protezionismo?” che si terrà quest’anno in Italia a Roma dal 6 all’ 8 settembre, presso la sede centrale dell’Agenzia delle Dogane a Roma. 
 
International Customs Law Academy è l’Accademia che riunisce i più noti esperti mondiali in materia doganale e commercio internazionale, può vantare ancora una volta un panel di relatori d’eccezione, fra cui, in particolare, il Deputy Director-General del WTO dott. Yi Xiaozhun, il Direttore dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli italiana dott. Giovanni Kessler e il Presidente di ICLA, dott. Andrés Rohde Ponce, oltre a famosi accademici e professionisti del settore. 
L’avv. Sara Armella, membro dell’ICLA e Relatore Generale del Convegno, interverrà sul tema degli Accordi di integrazione economica regionale e sull’evoluzione delle Politiche commerciali internazionali.
Sara Armella, laureata a Genova con Victor Uckmar, di cui è stata collaboratrice per quindici anni, ha fondato nel 2008 lo Studio Armella & Associati, con sedi a Milano e a Genova. Esperta di fiscalità nazionale, internazionale e di diritto doganale, è avvocato di importanti gruppi italiani e multinazionali. Autrice delle monografie “Diritto doganale dell’Unione europea” (Egea, 2017), “EU Customs Code” (BUP, 2017) e della voce “Diritto doganale” (Enciclopedia Treccani online, 2016), è delegato italiano presso la “Commission on Customs and trade facilitation” della prestigiosa Camera di Commercio Internazionale di Parigi, e tra i fondatori, nonché unico professionista italiano, di “Green lane”, associazione internazionale di studi professionali indipendenti, specializzati in diritto doganale, fiscalità indiretta e commercio internazionale. Sara Armella è stata selezionata tra i migliori professionisti italiani nella consulenza e nel contenzioso tributario da “Legal 500″ e da “Top Legal”. Nel 2016 è stata insignita del titolo di “Accademico del Diritto doganale” dalla International Customs Law Academy – ICLA.
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