Al via i lavori di demolizione della seconda gru pericolante.
LIVORNO- Al via i lavori di demolizione della gru pericolante situata nel porto di Livorno, banchina 78. Si tratta di una vecchia gru Ansaldo da 20 tonnellate di portata, un impianto che si muove su rotaie fisse, datata 1985 che, insieme alla sua gemella rimossa nei mesi scorsi dall’Authority, giaceva inutilizzata. La banchina 78 è l’accosto pubblico del comparto delle riparazioni navali, dove è in corso la gara di assegnazione del compendio dei bacini di carenaggio -banchina 78 e 76 (quello galleggiante e quello in muratura). Il mezzo è pericolante al punto tale che la banchina sulla quale si appoggia è stata da tempo interdetta all’uso.
I lavori di demolizione sono stati affidati alla ditta Metal Trading di Gavardo (Brescia) e verranno ultimati in circa 20 giorni; i cantieri verranno allestiti a cominciare dal 7 febbraio.
Con la rimozione della gru pertanto la 78 potrà ritornare alle attività di riparazione e supporto del bacino galleggiante. L’Autorità di Sistema portuale in una nota informa: “Si tratterebbe del secondo importante risultato dopo la demolizione di un’altra gru gemella sulla 76, accosto anch’esso pubblico che si trova sul lato a terra del “bacinone” e che da qualche settimana è ritornato alla piena operatività: oggi e è già al servizio di due operatori che la utilizzano per le attività di allestimento e riparazione.”