LIVORNO – E’ sbarcata a Livorno al Terminal Lorenzini la gru semovente più grande d’Europa, prodotta dal gruppo Konecranes Gottwald, si tratta di un mezzo di sollevamento del modello G HMK 8412-64 nella versione HT (con torre più alta di 10 metri). La gru, date le sue grandi dimensioni, è stata consegnata completamente montata per ridurre al minimo l’impatto sulle operazioni, assemblata in un porto olandese da dove era partita il 23 dicembre a bordo della nave BBC Fuji, per sbarcare a Livorno dopo una settimana di navigazione e sarà operativa già dalle prossime settimane.
Il nuovo mezzo del costo di oltre 4 milioni di euro, permetterà al terminal di poter lavorare su navi di dimensioni fino a New Panamax, innalzando quindi il limite di operatività, il suo acquisto era stato preannunciato dalla società terminalistica Lorenzini & C nell’ottobre scorso e per l’occasione Enio Lorenzini, presidente della società, aveva commentato: “Abbiamo fatto questo investimento per affrontare le sfide per il futuro. L’azienda ha un nuovo strumento per svilupparsi ancora di più e fornire il miglior servizio ai Clienti” nell’obiettivo, concludeva Lorenzini “di continuare il proprio consolidamento come terminal Multipurpose del porto di Livorno. Dopo l’impegno profuso durante l’ultimo anno che ha coinvolto il terminal nei lavori di allargamento del Canale di accesso del Marzocco per accogliere le prime navi Post Panamax ad entrare nel porto cittadino“.
Il modello è ibrido diesel-elettrico, e garantisce importanti riduzioni delle emissioni grazie a dispositivi per il risparmio energetico. La G HMK 8412 è inoltre progettata per applicazioni di tele service, supporto ideale per la gestione di operazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria e per seguire interventi tecnici, caratteristica dell’industria 4.0. Il corpo principale della gru è alto 58 metri, il braccio della macchina è lungo 64 metri e la cabina dell’operatore è collocata a 43 metri per assicurare la massima visibilità possibile a bordo nave.
Foto (realizzate da Scovavento/DroneActivity) le immagini dell’arrivo nel porto di Livorno