LIVORNO- La sicurezza nel porto e negli stabilimenti industriali dell’area portuale è stato il tema di un convegno svolto a Livorno e promosso da Regione Toscana e Amministrazione comunale dal titolo – “Azioni mirate per il miglioramento della sicurezza dei lavoratori e la tutela ambientale”. Sono intervenuti il governatore regionale Enrico Rossi, il sindaco di Livorno Luca Salvetti e per illustrare i risultati dell’attività 2019 e per annunciare gli interventi in programma quest’anno le istituzioni delegate Capitaneria di porto, Autorità portuale, Arpat, Ispettorato del lavoro, Vigili del Fuoco, Inail, Asl, Istituto S. Anna.
“L’evento di oggi – ha detto il sindaco al termine dell’incontro – affronta il tema della sicurezza non in maniera estemporanea all’indomani di uno dei tanti, troppi, episodi drammatici che hanno scosso la nostra coscienza in questi anni. Siamo qui perché consapevoli che, oltre a parlare di lavoro che c’è o che manca, o di lavoro nuovo da trovare per i nostri territori e per il nostro porto, dobbiamo parlare di qualità di lavoro, di quella che è la condizione ideale per svolgere un’attività che la nostra Costituzione indica come primo valore di riferimento”.
Tra gli argomenti trattati quello del progetto sulla sicurezza in porto, della riduzione dell’emissioni fumi da parte delle navi in transito e sosta, integrazione nave-porto-città, pianificazione energetica ed ambientale del Sistema Portuale, risultati Arpat su inquinamento atmosferico nel Porto di Livorno, coordinamento degli RLS in ambito portuale, progetti speciali Inail per i porti.
“Ci siamo attivati con forza sulla questione della sicurezza in ambito portuale perché nonostante gli sforzi fino ad ora fatti, riteniamo che siano ancora molte le cose da fare”, ha dichiarato l’assessora al Porto e Integrazione Porto Città Barbara Bonciani. E’ evidente come “il lavoro di squadra sia determinante ai fini della gestione integrata della sicurezza. Come in Amministrazione Comunale stiamo portando avanti diverse iniziative, sia in ambito ambientale per mitigare l’impatto delle emissioni delle navi sui lavoratori portuali che operano in banchina, sia mediante la nuova apertura del tavolo del Patto per il lavoro, nell’ambito del quale, su segnalazione anche delle rls abbiamo voluto inserire, fra gli argomenti di rilievo, anche la gestione di alcune problematiche rilevanti riguardanti il miglioramento della sicurezza in porto”.