«Finanziato il progetto della galleria di Valico dentro il Contratto di Programma RFI del 2021» annuncia l’on. Paita «4 miliardi liberi sul bilancio delle Ferrovie che potrebbero andare per la galleria di Valico della Pontremolese».
Lucia Nappi
LIVORNO – «Qui ho sentito emergere un po’ di diffidenza sulla linea ferroviaria Pontremolese, opera fondamentale per i porti di Spezia, Livorno, e Marina di Carrara» La presidente della Commissione Trasporti alla Camera estrae il cartellino giallo e ammonisce Livorno, in occasione del convegno sul lavoro portuale svolto nella città labronica al Palazzo del Portuale e organizzato dalla lega Coop.
Raffaella Paita lo dice chiaramente: «Il raddoppio della linea ferroviaria Pontremolese, dando acquisito il Brennero, è fondamentale per fare un salto di qualità»-«Accantoniamo la diffidenza che ho sentito sul tema» – specificando quasi in un bisbiglio – «diffidenza che non era del presidente Guerrieri, ma del suo predecessore» – La questione era stata sollevata nei mesi scorsi da una “battuta sferzante” lanciata dal presidente del porto di Spezia, Mario Sommariva, all’indirizzo di Stefano Corsini l’ex presidente del vicino porto di Livorno, e sulla quale, poi, Sommariva con fairplay, aveva fatto dietrofront ai microfoni di Corriere marittimo, ricucendo i rapporti di buon vicinato.
Sulla Pontremolese pertanto Paita parte in quarta e annuncia: «Vi do una notizia della quale neppure Sommariva»- che è seduto al tavolo dei relatori -«è al corrente» premettendo – «dopo avere inserito la Pontremolese nei commissariamenti, siamo riuscti a far finanziare il progetto della galleria di Valico dentro il Contratto di Programma 2021 e non 2022-2026».
Questo significa che – «Abbiamo di fronte una grande possibilità, ho fatto i conti, il terzo Valico dei Giovi è stato spostato nel PNRR per circa 4 miliardi, significa che dentro il bilancio delle ferrovie ci sono 4 miliardi che sono liberi e che potrebbero bastare per fare la galleria di Valico della Pontremolese e, cambiare completamente le sorti sull’alto Tirreno della Portualità».
(Photo By Rajesh Barbieri)