Low carbon transition e città portuali – Interviene Barbara Bonciani, assessore del Comune di Livorno con delega al porto: «Il Progetto PASSAGE affronta la questione inerente l’industria marittima e la transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio» – Convegno a Livorno organizzato da CCIAA Maremma e Tirreno.
LIVORNO- Le città portuali e il ruolo delle comunità cittadine nel confronto con l’industria marittima e lo shipping nella fase di transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio. Questo il tema affrontato stamani nel corso del convegno organizzatodalla Camera di Commercio della Maremma e del Tirreno (dal 10 al 12 settembre). Una tre giorni di confronto tra i partner internazionali del progetto PASSAGE (finanziato dal programma Interreg Europe) provenienti da Francia, Regno Unito, Grecia, Albania, Finlandia, Estonia e Danimarca. L’obiettivo è quello di fare il punto su innovazione e sostenibilità ambientale in aree, come quella livornese, caratterizzate da porti ad intenso traffico, condividendo quindi esperienze e progetti.
Importante il contributo dell’intervento di stamani di Barbara Bonciani, assessore del Comune di Livorno con deleghe al porto, all’innovazione e alla cooperazione internazionale, che a margine dell’incontro è tornata sull’argomento (VIDEO INTERVISTA) per illustrare l’attività dell’amministrazione in questo ambito.
«Il progetto PASSAGE affronta la questione inerente l’industria marittima e la transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio – ha spiegato l’assessore Bonciani – «Dal 1 gennaio 2020 le navi dovranno ridurre le quote di zolfo dei carburanti, questo apre un nuovo processo per la città e per il porto. La città ha interesse a partecipare a questo processo, Livorno è una città di grande prossimità al porto, sia il porto passeggeri che il porto commerciale che sono dentro alla città. Quindi la riduzione delle emissioni delle navi e dell’inquinamento urbano, da questo derivante, è un tema rilevante per Il Comune e la città di Livorno».
«Abbiamo comitati di cittadini che ci chiedono di essere presenti in questo processo» – ha sottolineato Bonciani – «Attiveremo pertanto nell’ambito di un progetto generale che lanceremo entro ottobre, “Il nodo avanzato di Livorno”, un Tavolo di cooperazione aperto tra la citta e il porto, quindi tra la comunità cittadina e la comunità portuale. Un’iniziativa destinata a creare un gruppo di lavoro che cerchi, sulla base anche di quello che è stato fatto anche in altre città di porto, di creare delle strategie di lungo, medio e periodo, in questo senso per migliorare la salute dei cittadini e limitare l’inquinamento urbano derivante dalle emissioni delle navi» – Ha concluso l’assessore – «Il Comune di Livorno non si vuole sostituire a nessun soggetto portuale, ma vuole essere propulsore perchè ha un interesse pubblico che è quello della salute dei cittadini».
(Nella foto di copertina: da sin. Pierluigi Giuntoli segretario generale CCIAA Maremma e Tirreno, Barbara Bonciani assessore al porto, Comune di Livorno).
Lucia Nappi