di Lucia Nappi
VERONA – Il vice premier Matteo Salvini è intervenuto oggi, a fine mattinata, a Verona nell’ambito della Fiera Transportec a conclusione della conferenza organizzata da Alis sul tema di porti e infrastrutture, ribadendo una volta di più la sua posizione in materia di immigrazione, Terzo Valico, Alta Velocità ed Europa: “Quando portano ricchezza i porti sono stra aperti”– specifica il vice premier- “quando portano problemi preferisco tenerli chiusi”.
Avanti tutta su Terzo Valico: il rappresentante del governo ribadisce la necessità, lo stop sarebbe un paradosso: “se ho speso dei soldi per scavare un buco sotto una montagna, preferisco continuare a spendere per farci passare sotto un treno” – “il treno è piu veloce, costa meno e inquina meno”
Sulla questione porti-Europa, facendo riferimento ad un colloquio avuto con Rixi vice ministro alle Infrastrutture, Salvini taglia corto: “In Europa ci aprono una procedura di infrazione se diamo aiuti ai porti perchè vengono considerati aiuti di stato”- “Forse non siamo noi a sbagliare ma forse è l’Europa che deve cambiare completamente.”
Sulla questione Tav, la più calda attualmente sul piatto del governo giallo-verde in tema di infrastrutture, il vice premier commenta: “E’ una delle poche grandi opere che è partita che non ha avuto incidenti sul lavoro e infiltrazioni mafiose” -“conto di tornare qui l’anno prossimo con i cantieri aperti”