TARANTO – L’Autorità di Sistema portuale del Mar Ionio ha ricevuto il via libera da parte del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti – Direzione Generale per la Vigilanza sulle Autorità Portuali, per la costituzione della nuova Agenzia per la somministrazione del lavoro in porto e per la riqualificazione professionale che, a partire da quest’anno, si dovrà far carico della riqualificazione e rioccupazione del personale in esubero. In tutto 520 addetti, attualmente in mobilità dopo la fine della cassa integrazione a dicembre 2016, della società Taranto container terminal che dal giugno 2015 è stata messa in liquidazione dai suoi azionisti tra cui la compagnia Evergreen.
L’agenzia del lavoro per Taranto, insieme a quela di Gioia Tauro è stata approvata dal governo a fine anno dopo la bocciatura della commissione bilancio della Camera.
L’AdSP del Mar Ionio con una nota a firma del presidente Sergio Prete informa “di aver ricevuto la nota con la quale viene partecipata l’intesa prevista dall’art. 4 co. 1 del D.L.29 dicembre 2016, n. 243, convertito con modificazione in legge n.18/2017, propedeutica alla costituzione dell’Agenzia.
Alla luce di tale intesa, l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ionio acquisirà, durante la prossima riunione del Comitato di Gestione, prevista per il 20 giugno, apposita Delibera al fine di procedere alla costituzione e a dare concreta attuazione a quanto previsto dalla norma promossa e promulgata su impulso del Ministro per la Coesione Territoriale e il Mezzogiorno, Claudio De Vincenti.
Nei prossimi giorni sarà individuato l’Amministratore Unico della suindicata Agenzia, selezionato a seguito di procedura ad evidenza pubblica.
Subito dopo la costituzione e la strutturazione dell’Agenzia sarà attivato un apposito tavolo di lavoro con la Regione Puglia per tracciare e definire i percorsi formativi che i lavoratori dovranno seguire ai fini della riqualificazione professionale e della ricollocazione presso le imprese operanti in ambito portuale.
L’Agenzia avrà lo scopo di sostenere l’occupazione, accompagnare i processi di riconversione industriale delle infrastrutture portuali e evitare grave pregiudizio all’operatività e all’efficienza portuale, tramite attività di supporto alla collocazione professionale dei lavoratori iscritti nei propri elenchi”.
Nei prossimi giorni sarà individuato l’Amministratore Unico della suindicata Agenzia, selezionato a seguito di procedura ad evidenza pubblica.
Subito dopo la costituzione e la strutturazione dell’Agenzia sarà attivato un apposito tavolo di lavoro con la Regione Puglia per tracciare e definire i percorsi formativi che i lavoratori dovranno seguire ai fini della riqualificazione professionale e della ricollocazione presso le imprese operanti in ambito portuale.
L’Agenzia avrà lo scopo di sostenere l’occupazione, accompagnare i processi di riconversione industriale delle infrastrutture portuali e evitare grave pregiudizio all’operatività e all’efficienza portuale, tramite attività di supporto alla collocazione professionale dei lavoratori iscritti nei propri elenchi”.