Restituita al porto la banchina del Molo San Cataldo – la banchina pubblica che nel porto di Taranto occupa l’area più vicina alla città – Intervenuto il ministro per il Sud e la Coesione territoriale, Giuseppe Provenzano.
TARANTO – Stamani nel porto di Taranto si è svolta la “Cerimonia di inaugurazione della testata del Molo San Cataldo” per celebrare la conclusione dei lavori che hanno riguardato la ricostruzione dell’impalcato della testata, in precedenza inagibile, del Molo a giorno San Cataldo.
Si tratta della banchina pubblica che nel porto di Taranto occupa l’area più vicina alla città, attualmente non soggetta a concessione e, più propensa proprio per la sua posizione ad essere utilizzata per il traffico crocieristico, anche se non è predestinata ad un traffico specifico da parte dell’ente portuale.
Presente alla cerimonia il ministro per il Sud e la Coesione territoriale, Giuseppe Provenzano, presenti inoltre il presidente dell’AdsP del Mar Jonio, Sergio Prete, la general manager della San Cataldo Container Terminal Spa, Raffaella Del Prete, le massime Autorità della città e il Vescovo che ha benedetto la nuova infrastruttura.
“Guardando la scheda dei lavori dell’Autorità portuale” – ha detto il ministro Provenzano– “questa è un’opera che viene consegnata, caso più unico che raro in Italia” – “in anticipo rispetto al cronoprogramma, senza incidenti sul lavoro, in un area che è stato teatro di gravi perdite di vite umane”. – Un’opera dal rilevante interesse ingegneristico che rappresenta quello che abbiamo in mente nel Piano Sud” – “un Sud aperto al mondo del Mediterraneo che incrocia lo sviluppo economico per rendere il sud attraente non solo per la sua straordinaria bellezza”.