TARANTO – Cerimonia di inaugurazione, stamani, nel porto di Taranto degli edifici per la sistemazione logistica delle imprese portuali, in particolare, dei servizi tecnico-nautici, svolta alla presenza della viceministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili Teresa Bellanova.
“Questa palazzina è collocata difronte in un’ area retrostante la darsena servizi nel porto di Taranto, dedicata ai mezzi dei servizi tecnico-nautici, che potranno avere delle gradevoli sedi, otre ad ospitare altri operatori portuali nelle aree che non saranno oggetto di concessione. Infatti un’ulteriore palazzina sarà destinata all’acceleratore di Start up amministrative” – ha detto il presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ionio, Sergio Prete, alla viceministro Bellanova spiegando la destinazione d’uso della nuova area uffici.
Il Piano operativo triennale della Adsp prevede tra gli obiettivi: l’ “Infrastruttura fisica e competitività”, l’azione di efficientamento ed ottimizzazione delle infrastrutture esistenti e l’Implementazione di nuove infrastrutture strategiche. In questo ambito è stata programmata la realizzazione degli “edifici per la sistemazione logistica dei servizi tecnico-nautici in area retrostante la darsena servizi nel porto di Taranto”.
Il progetto nasce dall’esigenza di razionalizzare ed ottimizzare gli spazi e le infrastrutture portuali destinate agli operatori del Porto, posizionando gli specchi acquei da destinare ad ormeggio degli operatori dei servizi tecnico-nautici e le infrastrutture logistiche a terra, in un’area baricentrica del porto, che nel Piano regolatore portuale è stata definita “Darsena Servizi”, posta tra il IV sporgente e il pontile Eni. Si tratta di due corpi di fabbrica “gemelli” su due livelli, della superficie complessiva di mq. 2000 che saranno utilizzati dagli addetti ai complementari servizi di piloti, rimorchiatori, ormeggiatori, operatori per il battellaggio.
Ogni operatore dei servizi tecnico-nautici potrà disporre di uffici amministrativi, locali di sgombero e spazi per piccoli interventi manutentivi delle attrezzature navali. E’ stata riservata particolare attenzione alle opere a verde delle aree circostanti gli edifici, nonché agli interventi per il risparmio energetico. Gli edifici sono dotati di impianti fotovoltaici per la produzione di energia elettrica ed impianti solari termici per la produzione di acqua sanitaria.
Essendo le aree inserite nel Sito di interesse nazionale, sono state eseguite contestualmente le opere di bonifica ambientale, in accordo con le disposizioni dell’ARPA Puglia e del Ministero dell’Ambiente (ora Ministero della transizione ecologica).
La progettazione preliminare e definitiva è stata redatta da tecnici interni all’ Adsp. Si è poi optato per un appalto integrato di progettazione esecutiva ed esecuzione dei lavori, da aggiudicare con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa. L’appalto di progettazione e realizzazione delle opere è stato aggiudicato al Consorzio UNIMED SCARL di Bari nell’anno 2018.
