SHANGHAI – Un periodo di osservazione per i dipendenti di COSCO Shipping che sono stati a Wuhan o nella provincia di Hubei, epicentro del virus della nuova polmonite – Questa è la decisione che il Gruppo armatoriale cinese ha reso pubblica ieri, in merito alla riunione di vertice, del 25 gennaio, tenutasi dal Comitato permanente dell’ufficio politico (del Comitato centrale del Partito Comunista Cinese). I dirigenti del Gruppo Cosco si sono riuniti ieri per discutere in merito alle azioni preventive.
DIPENDENTI – I dirigenti del gruppo armatoriale hanno deciso l’istituzione di un team di lavoro che fronteggerà gli sviluppi dell’epidemia presieduto da Xu Lirong, chairman e segretario del partito di COSCO Shipping. I dirigenti hanno inoltre specificato che il periodo di isolamento per i dipendenti coinvolti dal provvedimento, non inciderà sui periodi di ferie. Inoltre il 2 febbraio, al rientro dei dipendenti dalle vacanze per i festeggiamenti del nuovo anno lunare, tutti saranno sottoposti a misurazioni della temperatura corporea. A coloro che dovessero risultare con febbre sarà imposto un periodo di riposo che non inciderà su stipendio e ferie.
EQUIPAGGI NAVI – Misure preventive anche nei confronti dei marittimi e degli equipaggi delle navi del Gruppo che saranno sottoposti a visite mediche prima del loro imbarco. I marittimi, così come agli altri dipendenti, dovranno anche effettuare misurazioni della temperatura corporea e indossare mascherine protettive. Inoltre ai marittimi delle navi COSCO verrà proibito lo sbarco a terra nelle province a rischio elevato di infezione.
Per un periodo saranno inoltre evitate le grandi riunioni, incontri ed eventi per prevenire il rischio di trasmissione dell’epidemia. E’ stato inoltre fatta presente la necessità che le attività e le operazioni del gruppo non dovranno essere influenzate da tali misure preventive.
