di Lucia Nappi
CIVITAVECCHIA – Marebonus è un meccanismo da guardare con grande interesse perché favorisce altri investimenti da parte degli armatori e quindi permette di potenziare i collegamenti esistenti e aggiungendone di nuovi.
Questo il commento di Matteo Catani, amministratore delegato di Grandi Navi Veloci sull’ecoincentivo Marebonus, intervenuto a Civitavecchia al convegno sulle Autostrade del Mare. La connessione delle Autostrade del Mare, sottolinea Catani, agisce da sostegno economico e sociale di aree economiche importanti. Nel caso specifico i collegamenti di GNV, sono andati a operare su quelle linee che erano poco servite, favorendo lo scambio delle isole e della sponda dell’Africa del nord, attraverso collegamenti ro-ro e ro-pax, con un servizio pertanto alternativo alle Autostrade del Mare che erano già in essere. Per l’area della Sicilia orientale hanno favorito il sostegno economico e sociale di questo territorio, consentendo a tutta la filiera del “fresco” di raggiungere il nord del paese.
Questo il commento di Matteo Catani, amministratore delegato di Grandi Navi Veloci sull’ecoincentivo Marebonus, intervenuto a Civitavecchia al convegno sulle Autostrade del Mare. La connessione delle Autostrade del Mare, sottolinea Catani, agisce da sostegno economico e sociale di aree economiche importanti. Nel caso specifico i collegamenti di GNV, sono andati a operare su quelle linee che erano poco servite, favorendo lo scambio delle isole e della sponda dell’Africa del nord, attraverso collegamenti ro-ro e ro-pax, con un servizio pertanto alternativo alle Autostrade del Mare che erano già in essere. Per l’area della Sicilia orientale hanno favorito il sostegno economico e sociale di questo territorio, consentendo a tutta la filiera del “fresco” di raggiungere il nord del paese.
Incontriamo Catani a margine del convegno per aprire un focus sull’argomento:
“La storia di GNV è coincidente la storia delle Autostrade del mare, nata 25 anni fa sul concetto delle Autostrade del Mare collegando in primis la Sicilia in particolare il porto di Palermo. Negli ultimi anni abbiamo investito fortemente nello sviluppo dei collegamenti con la Sicilia.
Due pilastri fondamentali del programma Autostrade del Mare sono la sostenibilità sociale e lo sviluppo economico dei territori. GNV con il suo servizio regolare, su base settimanale, abbiamo 42 partenze dalla Sicilia garantisce una vera in frattura che collega la Sicilia ai mercati del nord, In questo senso rappresenta uno sviluppo per i territori e uno sbocco con collegamenti efficaci, veloci e a basso costo e rappresenta anche per la Sicilia uno sviluppo sociale perché le nostre navi viaggiano una molteplicità di clienti che danno costituiscono il tessuto sociale che è la base del tessuto economico che con l’attività imprenditoriale che adiamo a sostenere.”
Due pilastri fondamentali del programma Autostrade del Mare sono la sostenibilità sociale e lo sviluppo economico dei territori. GNV con il suo servizio regolare, su base settimanale, abbiamo 42 partenze dalla Sicilia garantisce una vera in frattura che collega la Sicilia ai mercati del nord, In questo senso rappresenta uno sviluppo per i territori e uno sbocco con collegamenti efficaci, veloci e a basso costo e rappresenta anche per la Sicilia uno sviluppo sociale perché le nostre navi viaggiano una molteplicità di clienti che danno costituiscono il tessuto sociale che è la base del tessuto economico che con l’attività imprenditoriale che adiamo a sostenere.”
Foto Massimo Lrs