E’ emergenza container vuoti – La permanenza dei boxes nei depositi di Cina e Stati Uniti ha raggiunto una media di 61-66 giorni di gran lunga superiore a quella dei 45 giorni di permanenza a livello globale. Un blocco poi che registra picchi di 85 giorni in Nord America e 129 giorni in Asia. La situazione migliora per quanto riguarda i porti del Middle East con una media di 21 giorni di permanenza e in Europa 23 giorni. Lo ha rilevato una ricerca condotta da FraunhoferCML e Container xChange, che mette a fuoco i casi in cui i container trascorrono molti più giorni all’interno dei depositi rispetto alla media.
Situazione che giova largamente all’industria manifatturiera di container in Asia. China International Marine Containers, il più grande produttore di contenitori al mondo, ha infatti annunciato un incremento del proprio portafoglio ordini.
Container xChange, la piattaforma che collega utenti e fornitori nella logistica dei container, ha affermato che la disponibilità di container in tutta la Cina è ancora al minimo storico, mentre i porti degli Stati Uniti sono sopraffatti da un’ondata di container dall’Asia, pieni di prodotti che i rivenditori non vedono l’ora di vendere con l’avvicinarsi del Natale.
A causa del più rapido aumento della domanda dopo mesi di blank sailing, la disponibilità di container di blank sailings, la disponibilità di container da 40 piedi è solo di 0,05 punti CAx (indice di disponibilità del container) rispetto a 0,63 nello stesso periodo dell’anno scorso. L’indice si riduce ancora se si prende in considerazione la costa orientale degli Stati Uniti, il cui valore Cax è sceso a 0,43 contro lo 0,7 dello scorso anno.