È giunta a Livorno la prima delle 12 nuove navi ro-ro ibride del Gruppo.
Presenti al suo arrivo in porto anche Emanuele e Guido Grimaldi
Napoli – Ad un mese esatto dalla sua consegna, per la prima volta ha fatto il suo ingresso nel porto di Livorno la Eco Valencia, la prima delle 12 navi ro-ro ibride commissionate dal Gruppo Grimaldi al cantiere cinese Jinling di Nanjing nel 2018.
Per il suo viaggio inaugurale, ad accoglierla alla banchina Sintermar del porto labronico c’erano Emanuele Grimaldi, Amministratore Delegato dell’omonimo gruppo, e Guido Grimaldi, Corporate Short Sea Shipping Commercial Director del gruppo partenopeo.
“Siamo orgogliosi ed entusiasti di accogliere nella nostra flotta la Eco Valencia, che sarà operativa fin da subito per rendere ancora più efficienti ed ecosostenibili i nostri servizi tra Italia e Spagna”, ha dichiarato l’AD del Gruppo Emanuele Grimaldi. “Questa nuova nave è il frutto di una visione green che ha sempre ispirato e guidato le nostre scelte e i nostri investimenti. Vedere i nostri sforzi prendere forma ci incoraggia a continuare su questa strada nonostante le difficoltà di questo periodo storico”.
La Eco Valencia, prima unità della classe Grimaldi Green 5th Generation (GG5G), può trasportare oltre 7.800 metri lineari di merci rotabili, pari a circa 500 trailer. La capacità di carico dei suoi garage è doppia rispetto a quella delle più grandi navi attualmente operate dal Gruppo Grimaldi. Ciononostante, grazie all’adozione di numerose soluzioni tecnologiche altamente innovative, la nave consuma la stessa quantità di carburante a parità di velocità. Ciò significa un’efficienza raddoppiata in termini di consumo per tonnellata trasportata.
Per le sue eccezionali prestazioni ambientali, il Registro Italiano Navale ha assegnato alla Eco Valencia la notazione addizionale di classe “Green Plus”. La nave è dotata di motori di ultima generazione controllati elettronicamente, ed utilizza carburante fossile in navigazione ed energia elettrica durante la sosta in porto, garantendo “Zero Emission in Port®”. Durante la sosta in banchina, infatti, le richieste di energia per le attività di bordo sono soddisfatte con la sola energia elettrica immagazzinata da mega batterie al litio che si ricaricano durante la navigazione mediante shaft generators e 600 m2 di pannelli solari.
Oltre al porto labronico, la Eco Valencia servirà regolarmente anche Savona, Barcellona e Valencia. A Livorno la nave attraccherà al terminal Sintermar (accosto 24 Sud), struttura terminalista che si è attrezzata, sia come ormeggi che come aree di stoccaggio, per accogliere tale nave nonché le sue gemelle attualmente in costruzione.
Ad operazioni concluse, la Eco Valencia salperà alla volta di Savona.