Mercoledí 7 luglio la portacontainer Ever Given potrá finalmente uscire dal Canale di Suez, dove é rimasta sotto sequestro per oltre tre mesi, in seguito all’incidente che blocçó il traffico marittimo nel Canale egiziano, dal 23 al 29 marzo scorso. La nave riprenderà pertanto il suo viaggio interrotto, verso Rotterdam.
Mercoledí per l’occasione si terrá una cerimonia ufficiale durante la quale verrà siglato l’accordo tra l’Autorità del Canale di Suez (SCA) e la società giapponese Shoei Kisen Kaisha proprietaria della nave. La cerimonia culminerà con il momento del “rilascio” della Ever Given, rimasta sotto sequestro delle Autoritá egiziane poco dopo il suo disincaglio, avvenuto il 29 marzo, a distanza di 6 giorni dall’incidente.
Un contenzioso che ha visto una lunga trattativa legale-assicurativa per la definizione del risarcimento e delle responsabilità. Inizialmente l’Autorità del Canale di Suez aveva avanzato la richiesta di un risarcimento del valore di 916 milioni di dollari, rifiutato dai legali della controparte e dell’assicurazione UK P&I Club, uno dei maggiori Club nel settore dell’assicurazione navale. Successivamente, la richiesta è stata ridotta a 550 milioni di dollari, a condizione che 200 milioni fossero versati anticipatamente e 350 milioni come lettere di garanzia emesse da una banca egiziana di “classe A”.