PORT SAID – Stamani Ever Given, la portacontainer più conosciuta al mondo, ha finalmente salpato l’ancora dalle acque egiziane con direzione Rotterdam.
La nave dal 7 luglio scorso si trovava all’ancoraggio nelle acque egiziane antistanti a Port Said, dove è stata sottoposta a numerosi controlli, prima di riprendere il viaggio interrotto il 23 marzo scorso a causa del suo ben noto incaglio all’interno del Canale di Suez.
La nave di proprietà della società giapponese Shoei Kisen Kais, operata da Evergreen e in parte da Ocean Alliance, dopo aver bloccato il Canale per sei giorni, fino al 29 marzo, è rimasta sotto sequestro delle autorità egiziane fino alla definizione di un accordo risarcitorio con l’Autorità del Canale di Suez (SCA). A rappresentante la proprietà e l’assicuratore UK P&I Club, uno dei maggiori Club nel settore dell’assicurazione navale, lo studio legale britannico Stann Marine. Secondo le stime l’incidente ha fatto perdere all’Authority egiziana dai 12 ai 15 milioni di dollari al giorno, bloccando 422 navi a pieno carico per un totale di 26 milioni di tonnellate di merci.
Un contenzioso che ha visto una lunga trattativa legale-assicurativa per la definizione del risarcimento e delle responsabilità dell’incidente, concluso la scorsa settimana con un “accordo di principio” che ha visto finalmente l’autorizzazione alla partenza della nave dal Great Bitter Lake fino a Port Said.
Inizialmente l’Autorità del Canale di Suez aveva avanzato la richiesta di un risarcimento del valore di 916 milioni di dollari, rifiutato dai legali della controparte, la richiesta è stata ridotta a 550 milioni di dollari, a condizione che 200 milioni fossero versati anticipatamente e 350 milioni come lettere di garanzia emesse da una banca egiziana di “classe A”. che è stata finalmente concordata la scorsa settimana.
La nave trasporta i 18.300 container, che aveva a bordo al momento dell’incidente, carico che avrebbe dovuto raggiungere la destinazione più di tre mesi fa. L’arrivo a Rotterdam è previsto per il 21 luglio, la nave poi proseguirà verso altre destinazioni europee.