Mediterranean Shipping Co. (MSC), seconda shipping company globale, ha effettuato un maxi ordine presso China State Shipbuilding Corporation (CSSC) – maggiore conglomerato cantieristico cinese – per tredici navi portacontainer da 16.000 teu, per valore di oltre 10 miliardi di yen (1,52 miliardi di dollari). La notizia è riportata dalla testata on line Splash 247.com.
Secondo Braemar ACM, leader mondiale nel settore dell’intermediazione marittima, MSC ha siglato il contratto per le 13 navi con i cantieri Dalian Shipbuilding Industry Co (DSIC) e Guangzhou Shipyard International (GSI) per un valore di 120 milioni di dollari l’una.
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L’accordo sarebbe il maggiore ordine di portacontainer siglato dal corporation statale cinese CSSC che vedrà impegnate le società controllate DSIC e GSI per la costruzione rispettivamente di sette e sei unità. Le navi, le cui consegne sono previste tra il 2023 e il 2024, avranno una lunghezza di 366 metri, saranno dotate di scrubber e predisposte per il GNL.
A progettare le 13 unità sarà il 708th Institute of China State Shipbuilding Corporation (CSSC) noto come China Shipbuilding and Oceanic Engineering Design Academy.
Secondo quanto riferito dai media cinesi – CSSC ha dichiarato: «Il successo dell’acquisizione di questo ordine ha consentito al brand cinese indipendente di fare un’altra brillante apparizione nel mercato internazionale».
CSSC recentemente ha siglato un altro importante un accordo con Seaspan Corp, come già anticipato da Corriere marittimo, per la costruzione di sei portacontainer da 15.500 teu, e dotate di scrubber le cui consegne dovrebbero iniziare nella seconda metà del 2023.
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