LUGANO – Il gruppo armatoriale elvetico Nova Marine, che fa a capo alle famiglie Romeo e Gozzi, si prepara ad accogliere in flotta la seconda nave cementiera più grande del mondo che, a differenza della gemella già in costruzione in Cina, sarà alimentata full methanoll ovvero esclusivamente a metanolo green.
La nuova nave “pneumatic cement carrier”, la cui consegna è prevista nel 2027, entrerà in flotta a Nova Algoma, società controllata del gruppo Nova Marine con sede a Lugano, specializzata nel settore cemento. Nova Algoma ha siglato il contratto in partnership con Algoma Shipping Corporation.
La nuova ammiraglia delle cementiere con propulsione a metanolo, per 38.000 tonnellate, opererà sotto un contratto di noleggio di 10 anni per il gruppo Holcim, principale produttore svizzero/mondiale di materiali da costruzione. Grazie alla capacità di bruciare metanolo green, la nave abbatterà le emissioni di CO2 di più del 60% in confronto con una nave tradizionale e gli stessi quantitativi di cemento trasportato. Ciò significa una riduzione di 180.000 tonnellate di CO2 in 10 anni di esercizio.
Entrambe le compagnie, Nova Algoma e Holcim, figurano fra i firmatari del Sea Cargo Charter, l’associazione che raggruppa armatori e noleggiatori impegnati nell’abbattimento e nella “trasparenza” delle emissioni di CO2, nonché nella promozione di una effettiva campagna di decarbonizzazione nel settore dello shipping, nel quadro di un impegno comune nella difesa dell’ambiente perseguendo l’obiettivo di una industria marittima sostenibile.
“Per Nova Marine – sottolinea Vincenzo Romeo, Ceo del gruppo armatoriale e logistico italo-svizzero – questa è davvero una “rotta maestra”, con l’obiettivo ormai concretamente dimostrato di procedere a un progressivo rinnovo della flotta specie in alcuni settori strategici, perseguendo fattivamente il target della sostenibilità sul trasporto e la logistica marittima”.