L’intenzione era quella di prendere in ostaggio la nave con il carico di petrolio, ma a bordo vi era solo l’acqua di zavorra, i pirati hanno finito con derubare l’equipaggio e prendere in ostaggio comandante e direttore di macchina.
COTONOU – Nuovo dirottamento di una nave da parte dei pirati, questa volta nelle acque del Golfo della Guinea. A farne le spese è stata la petroliera ST Marseille, battente bandiera del Lussemburgo, mentre si trovava ancorata nella baia di Cotonou, porto principale e capitale economica del Benin.
La nave che in quel momento aveva a bordo le acque di zavorra, era quindi priva del carico di petrolio, è stata improvvisamente abbordata da un motoscafo con 5 pirati armati, i quali dopo essersi arrampicati lungo le fiancate della nave, sono riusciti ad salire a bordo. Qui hanno trovato, ad attenderli, le guardie armate della Marina del Benin, i pirati nel tentativo di dirottare la nave e di prenderne il possesso, hanno aperto il fuoco e ferito le due guardie.
Immediatamente dopo si sono messi in contatto, via radio, con il Centro di segnalazione anti-pirateria, dell’International Maritime Bureau (IMB) per informare dell’accaduto e per avanzare la richiesta di riscatto. Della vicenda ne ha dato notizia il governo lussemburghese.
Nel frattempo tutto l’equipaggio, vista la mala parata, si era rinchiuso nella cittadella, nel tentativo di mettersi in salvo in questa area blindata delle navi in grado di proteggere i gli equipaggi dagli attacchi esterni, tranne l’ufficiale di guardia che era rimasto sul ponte.
A quel punto gli aggressori sono entrati in possesso della nave, raggiungendo il ponte di comando, hanno preso in ostaggio l’ufficiale e preteso che venissero consegnati: il comandante, il direttore di macchina e il primo ufficiale di coperta.
L’intenzione era quella di prendere in ostaggio la nave con il carico di petrolio, ma una volta informati che non vi era a bordo se non acqua di zavorra, i pirati hanno finito col derubare tutto l’equipaggio, di quello che poteva essere loro sottratto, quindi si sono allontanati sulla scialuppa di salvataggio della petroliera, prendendo in ostaggio il comandante e il direttore di macchina. Questo è quanto riportato dall’IMB
Una volta raggiunta la riva i pirati hanno rilasciato gli ostaggi, prendendo nuovamente il largo con la scialuppa di salvataggio. Il comandante della Marsiglia ha pertanto immediatamente contattato la polizia locale, potendo successivamente tornare a bordo della nave. Tutti i membri dell’equipaggio sono sani e salvi, come informa il governo lussemburghese.
La Marina del Benin ha informato che le guardie ferite sono state ricoverate in ospedale nell’area speciale di Medevac ad Abu Dabi, e la loro condizione è stabile.
La St Marseille, con i suoi 8.000 tonnellate di stazza lorda, è stata costruita nel 2008, ed è di proprietà dalla società ST Management, che fa parte del Gruppo francese, leader nel trasporto del petrolio, Sea Tankers.