MARSIGLIA – Il recente blocco del Canale di Suez causato della nave portacontainer Ever Given “è solo un incidente” che interrompe marginalmente un fiorente commercio marittimo. Le dichiarazoni di Rodolphe Saadé, patron e armatore del gruppo CMA CGM in un’intervista a Les Échos, testata economico finanziario francese.
“Dobbiamo mantenere la calma”, ha dichiarato Saadé: “Quello che è successo è solo un incidente, un granello di sabbia nel commercio mondiale che continuerà a crescere”, ha detto l’armatore riconoscendo, tuttavia, che l’incidente “aggiunge ulteriore pressione ad una situazione già di tensione del commercio globale”.
“E’ la prima volta che una nave di queste dimensioni blocca il canale. Ma non è dovuto alla grandezza del canale, né alle dimensioni della nave. È solo un errore umano” – che interromperà il traffico ancora per “pochi giorni”, ha stimato l’amministratore delegato del gruppo francese – “Non metteremo in discussione l’intera globalizzazione perché l’unico comandante a bordo ha commesso un errore nella navigazione”.
“Quello che vedo in particolare di questo evento è che ha mostrato a tutti l’importanza del trasporto marittimo, la sua natura essenziale per l’economia globale”, ha affermato Saadé. “La tensione ha aggiunto un’ulteriore pressione al trasporto marittimo”.
“I nostri costi sono aumentati in seguito alla forte crescita della domanda, ma sono stati compensati da noli elevati” – La compagnia ha aumentato la propria capacità di quasi il 20% dei traffici tra Asia e Nord Europa – “Penso che la crescita continuerà fino al terzo trimestre dell’anno” – ha concluso Saadé.