ROMA – Sulla vicenda Tirrenia Cin e la decisione, effettiva da ieri, presa dalla compagnia del Gruppo Onorato armatori di tagliare i collegamenti con le Isole Sardegna, Sicilia e Isole Tremiti, non si sono fatte attendere le reazioni dal mondo armatoriale. Secca la replica di Mario Mattioli, presidente di Confitarma, che risponde alla decisione del Gruppo Onorato di interrompere i collegamenti, rassicurando la ministra De Micheli: «Posso assicurare che i nostri associati ed anche altri armatori che già oggi assicurano circa il 70% dei servizi, continueranno a garantire i collegamenti marittimi con la Sardegna, la Sicilia e le isole minori per il trasferimento di merci essenziali tra cui le forniture mediche, i prodotti venduti nei supermercati e tutti gli articoli necessari per la vita quotidiana».«Al fine di far fronte all’attuale emergenza – ha aggiunto il presidente di Confitarma – mi è stato confermato che è già in programma il potenziamento dei servizi attualmente esistenti». «Di fronte alla difficile situazione del momento – ha concluso Mattioli Mattioli – i nostri armatori non si tirano indietro e confermano il loro impegno al servizio del Paese».