La professioni del futuro nella nautica, imprese e scuole a confronto – Incontro organizzato dal Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Livorno Massa Carrara e Federmanager Livorno presso l’Istituto Trasporti e Logistica “A. CAPPELLINI”.
LIVORNO – Ingegneri navali, architetti e designer industriali, addetti alla logistica ormeggiatori, addetti carico scarico, macchinisti, gruisti, addetti ad impianti oleodinamici. Sono queste le professioni del futuro emerse ieri nell’incontro organizzato dal Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Livorno Massa Carrara e Federmanager Livorno presso l’Istituto Trasporti e Logistica “A. CAPPELLINI”.
L’obiettivo dell’iniziativa, realizzata nell’ambito dell’attività di alternanza scuola lavoro, era quello di fornire un quadro completo dell’economia del settore nautico e della sua articolazione, degli sbocchi occupazionali e di delineare le competenze ricercate dalle aziende.
“Da sempre il Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria sostiene la necessità di dedicare un’attenzione e un impegno costanti all’educazione e alla formazione delle nuove generazioni – ha dichiarato Lorenzo Santalena, vicepresidente GGI Confindustria LI MS, all’apertura dei lavori – Iniziative partecipate, come quella di oggi, dimostrano quanto sia necessario offrire a studenti ed insegnanti un’occasione per conoscere più da vicino il mondo dell’impresa e per avere indicazioni utili sulle scelte formative che possono favorire il successivo inserimento professionale”.
La dirigente scolastica Nedi Orlandini ha richiamato l’importanza dei percorsi di alternanza scuola lavoro per il completamento della formazione degli studenti, sensibilizzando i presenti sulla necessità di una maggior collaborazione fra il mondo della scuola e quello del lavoro.
Giacomo Buzzoni (Esaom Cesa), Roberto Consigli Federmanager, Alberto Ferri (Nuovi Cantieri Apuania), Fulvio Chelli Federmanager, PieroStarita Federmanager, Alessandro Franchini Federmanager e Antonio Oretti (Marina Cala de’ Medici) hanno portato la propria testimonianza, evidenziando le competenze professionali funzionali alle necessità aziendali.
Ha concluso Claudio Tonci, presidente Federmanager Livorno: “La conoscenza della lingua inglese e l’importanza di sviluppare e coltivare le “soft skill”, le competenze trasversali, sono requisiti imprescindibili per l’inserimento in qualsiasi contesto lavorativo. Siamo molto soddisfatti della riuscita dell’iniziativa e ringraziamo tutti i soggetti che sono intervenuti. Un grazie particolare agli insegnanti e agli studenti che hanno accolto con così tanto entusiasmo questa giornata di orientamento”.